I segreti dell’unità produttiva

L’unità operativa deve essere sempre censita ai fini della gestione degli obblighi contributivi, al contrario l’unità produttiva andrà censita e valorizzata nel flusso uniemens solo qualora l’articolazione aziendale presenti autonoma fisionomia; potrà quindi accadere che la particella aziendale, diversa dalla sede principale, sia contemporaneamente unità operativa e unità  produttiva o sia unità operativa ma non unità produttiva.

L’Inps con il messaggio n. 1444 del 31 marzo 2017 comunica che una volta immatricolata la nuova sede di lavoro, che costituisce sempre unità operativa, l’azienda dovrà valutare la sussistenza dei presupposti per l’iscrizione della stessa anche come unità produttiva; in via generale l’unità produttiva deve essere funzionalmente autonoma, cioè caratterizzata dalla sua sostanziale indipendenza tecnica.

Non possono rientrare nella nozione di unità produttiva quelle articolazioni aziendali con elementi organizzativi minori aventi scopi meramente strumentali, ausiliari o temporanei come ad es. il contatto di appalto annuale di una cooperativa che svolge attività di pulizia settimanale in un condomino in quanto non si ritiene che questa articolazione sia dotata di autonomia.

Alla luce delle casistiche esposte è necessario evidenziare che il carattere di unità produttiva, che può essere assunto dall’unità operativa, richiede la presenza  degli elementi tali per definirla, in assenza degli stessi non potrà essere valorizzata l’unità produttiva ma si parlerà di unità operativa.

Diventa fondamentale l’identificazione dell’unità produttiva in riferimento ai datori di lavoro che hanno diritto agli ammortizzatori sociali secondo la riforma operata dal job act.

Il concetto di unità produttiva è diventato un elemento fondamentale ai fini dell’istruttoria della domanda di CIG in quanto parametro fondamentale e necessario di rifermento per la corretta valutazione dei requisiti d’accesso e dei limiti di fruizione degli strumenti a sostegno del reddito di coloro che di trovano involontariamente in situazioni di disoccupazione.


20 Giugno 2017


Fonte : Leggi di Lavoro