L’INPS ha emanato la circolare n. 65 del 10 maggio 2019, con la quale illustra le nuove modalità di trasmissione degli elementi retributivi, contributivi e assicurativi riferiti ai rapporti di lavoro instaurati nel settore dell’agricoltura, ai fini dell’accertamento e assoggettamento alla contribuzione agricola unificata, a seguito delle modifiche introdotte dall’articolo 8, comma 2, della legge 29 ottobre 2016, n. 199.
Il nuovo sistema di trasmissione, obbligatorio a decorrere dal 1° gennaio 2020, utilizza il sistema già in vigore per le aziende con dipendenti non agricoli, ossia la trasmissione mensile dei flussi Uniemens.
Per espressa previsione di legge, il nuovo sistema di trasmissione non comporta modifiche relative alle vigenti tutele assistenziali e previdenziali del settore agricolo, comprese la compilazione e la pubblicazione degli elenchi annuali e di variazione dei lavoratori agricoli.
Restano invariate le procedure di calcolo della contribuzione dovuta dalle aziende e le relative scadenze di pagamento attualmente vigenti, così come restano immutati i seguenti termini:
- il periodo temporale di insorgenza dell’autonoma obbligazione contributiva per ognuno dei quattro trimestri solari dell’anno;
- il termine per la compilazione e pubblicazione dell’elenco nominativo annuale fissato al 31 marzo dell’anno successivo;
- i termini di versamento dei contributi;
- i termini degli elenchi trimestrali di variazione.
La circolare informa, inoltre, che quanto riportato dai flussi mensili determinerà, come attualmente già avviene, la tariffazione trimestrale i cui risultati saranno registrati nell’estratto conto aziendale.
A decorrere dal secondo periodo di trasmissione dei flussi contributivi relativi al secondo trimestre 2019 (mesi di aprile, maggio e giugno) è stata avviata una fase sperimentale finalizzata a garantire una graduale operatività del nuovo sistema.