Incentivi occupazione mezzogiorno e occupazione NEET: Decreti di rettifica

Il 6 marzo 2018 sono stati pubblicati due Decreti di rettifica relativi a:
Occupazione Mezzogiorno;
Occupazione NEET, per i soggetti iscritti al programma Garanzia Giovani.

I due Decreti originari, datati 30 dicembre 2017 e operativi per le assunzioni effettuate dal 1° gennaio 2018 al 31 dicembre 2018, sono stati pubblicati sul sito dell’ANPAL in data 26 gennaio 2018 e il 6 marzo 2018, la stessa Agenzia Nazionale per le Politiche Attive del Lavoro è intervenuta con alcune rettifiche. Riepiloghiamo brevemente le due misure.

L’incentivo “Occupazione Mezzogiorno” è rivolto ai datori di lavoro privati che assumono:
Lavoratori di età compresa tra i 16 e i 34 anni;
lavoratori con 35 anni di età e oltre, privi di impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi.

Il beneficio contributivo è circoscritto alle Regioni Abruzzo, Molise, Sardegna, Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia.

L’incentivo “Occupazione NEET” è rivolto invece ai datori di lavoro privati che assumono giovani NEET (Not in Education, Employment or Training) iscritti al programma Garanzia Giovani, di età compresa tra i 16 e 29 anni, che non sono impegnati in nessuna attività lavorativa, né inseriti in un percorso scolastico o formativo.

In entrambi i casi è previsto lo sgravio totale dei contributi a carico dei datori di lavoro, con esclusione dei premi INAIL, da fruire mediante conguaglio sui contributi INPS.

L’incentivo Occupazione Mezzogiorno è rivolto alle imprese che assumono soggetti disoccupati, ai sensi del’art. 19 del decreto legislativo 150/2015, che abbiano, all’atto dell’assunzione, le seguenti caratteristiche:
Lavoratori di età compresa tra i 16 e i 34 anni;
lavoratori con 35 anni di età e oltre, privi di impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi.
sede di lavoro ubicata nelle Regioni meno sviluppate (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia) o nelle Regioni in transizione (Abruzzo, Molise e Sardegna), indipendentemente dalla residenza del lavoratore.

Le tipologie contrattuali incentivate sono:
contratto a tempo indeterminato (anche in somministrazione);
contratto di apprendistato professionalizzante;
trasformazione da tempo determinato a tempo indeterminato;
soci lavoratori di cooperativa, se assunti con contratto di lavoro subordinato.

Non sono incentivabili i rapporti di lavoro instaurati con soggetti in forza presso il medesimo datore di lavoro nei sei mesi precedenti alla data della nuova assunzione e vengono esclusi dal campo di applicazione i contratti di lavoro domestico, occasionale o intermittente.

Viene riconosciuto l’esonero dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro, con esclusione dei premi INAIL, per un periodo di 12 mesi e nel limite massimo di 8.060 euro, fino a capienza contributiva, riparametrati su base mensile. A pena di decadenza, il beneficio contributivo, potrà essere fruito entro il 29 febbraio 2020.

L’incentivo Occupazione NEET è una misura rivolta ai datori di lavoro che intendono assumere soggetti iscritti al programma Garanzia Giovani, di età compresa tra i 16 e i 29 anni, su tutto il territorio nazionale, ad eccezione delle assunzioni effettuate nella Provincia autonoma di Bolzano.

Le tipologie contrattuali incentivate sono:
contratto a tempo indeterminato (anche in somministrazione);
contratto di apprendistato professionalizzante;

L’incentivo è applicabile anche ai soci lavoratori di cooperative, assunti con contratto di lavoro subordinato e, come di consueto, sono escluse le assunzioni effettuate con contratto di lavoro domestico, occasionale o intermittente.

Viene riconosciuto l’esonero dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro, con esclusione dei premi INAIL, per un periodo di 12 mesi e nel limite massimo di 8.060 euro, fino a capienza contributiva, riparametrati su base mensile. A pena di decadenza, il beneficio contributivo, potrà essere fruito entro il 29 febbraio 2020.

Entrambe le misure rientrano negli aiuti di Stato “de minimis”, per cui sarà necessario rispettare le regole dettate dalla normativa europea e sono cumulabili con l’incentivo “Occupazione giovanile stabile”, introdotto dalla Legge di Bilancio 2018, n.205/2017, ma non risultano essere cumulabili con altri incentivi di natura economica o contributiva.

Per accedere ai benefici, sarà necessario presentare istanza preliminare di ammissione all’INPS, che, determinato l’importo spettante e accertata la capienza delle risorse disponibili, comunicherà l’effettiva prenotazione con il relativo importo fruibile.

Il datore di lavoro, una volta ottenuta l’istanza di prenotazione da parte dell’INPS, dovrà effettuare l’assunzione (se non ancora avvenuta) e confermare telematicamente la domanda. Solo a quel punto sarà possibile disporre delle somme incentivate, che verranno scontate mensilmente tramite denuncia contributiva. Le risorse disponibili per il 2018 sono pari a 200 milioni di euro per “Occupazione Mezzogiorno” e 100 milioni di euro per “Occupazione NEET”. Le domande verranno autorizzate in ordine cronologico fino a esaurimento dei fondi e l’INPS, con cadenza mensile, comunicherà all’ANPAL i dati relativi agli importi prenotati ed erogati ed il relativo saldo residuo disponibile.

Queste le rettifiche intervenute in data 6 marzo 2018.
Incentivo Occupazione Mezzogiorno – Al Decreto Direttoriale n. 2 del 2 gennaio 2018 sono apportate le seguenti modifiche:
a) all’articolo 2, comma 2, la lettera b) è così sostituita: “lavoratori con 35 anni di età e oltre, privi di impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi, ai sensi del Decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali del 17 ottobre 2017”;
b) l’articolo 4, comma 3, è così modificato: “l’incentivo è riconosciuto anche in caso di trasformazione a tempo indeterminato di un rapporto a tempo determinato; per tale fattispecie non è richiesto il requisito di disoccupazione di cui all’art. 2 comma 2 del presente decreto”;
c) all’articolo 7, comma 6, la lettera a) è così sostituita: “il lavoratore sia privo di impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi, ai sensi del Decreto del Ministro del Lavoro del 17 ottobre 2017”.

Incentivo Occupazione NEET – Al Decreto Direttoriale n. 3 del 2 gennaio 2018, Incentivo Occupazione Mezzogiorno, sono apportate le seguenti modifiche:
a) all’articolo 7, comma 6, la lettera a) è così sostituita: “il giovane sia privo di impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi, ai sensi del Decreto del Ministro del Lavoro del 17 ottobre 2017”.

Nel Decreto del 2 gennaio 2018, all’art.4, comma 3 relativo all’ Incentivo Occupazione Mezzogiorno, l’ANPAL faceva una precisazione che non trovava riscontro nella legge di Bilancio 2018, n.205/2017, in merito la possibilità di fruire degli incentivi anche nel caso di trasformazione a tempo indeterminato di un rapporto a tempo determinato, fattispecie prevista dalla Legge di Bilancio 2018, ma eliminata dall’ANPAL ante rettifica. Con il Decreto di rettifica, un ritardo di più di due mesi e diverse richieste di chiarimento, si torna finalmente alle previsioni della legge.

L’ultima annotazione di rettifica riguarda invece entrambi gli incentivi e fa riferimento al Decreto Ministeriale del 17 ottobre 2017 con cui, ai sensi dell’art. 31, comma 2, del D.Lgs. n. 81/2015, sono individuati i lavoratori svantaggiati e molto svantaggiati, in conformità al Regolamento UE n. 651/2014 di cui il Decreto ANPAL nella sua prima stesura non aveva evidentemente tenuto conto, riportando come riferimento il Decreto Ministeriale del 20 marzo 2013.

Alla lettura della pubblicazione dei Decreti di rettifica, in molti avranno sperato che l’ANPAL fosse finalmente tornata indietro rispetto alla sua previsione di ridurre la durata degli incentivi a 12 mesi, portandola, come la norma vorrebbe, ai giusti 36 mesi. Non è stato così, ma noi non smettiamo di sperare in un Decreto di rettifica bis.


9 Marzo 2018


Fonte : Fiscal Focus