Senato: approvata definitivamente la legge di conversione del “Decreto Dignità”

Con 155 voti favorevoli, 125 contrari e un astenuto, l’Assemblea di Palazzo Madama, nella seduta di martedì 7 agosto 2018, ha approvato definitivamente il ddl di conversione, con modificazioni, del decreto-legge 12 luglio 2018, n. 87, recante disposizioni urgenti per la dignità dei lavoratori e delle imprese (A.S. 741).

Le Commissioni riunite Finanze e Lavoro avevano concluso l’esame del provvedimento, in sede referente, senza conferire mandato ai relatori e, pertanto, ai sensi dell’articolo 44 del Regolamento, il disegno di legge é stato esaminato ed approvato dall’Aula nel testo licenziato dalla Camera.

A questo punto, si attende soltanto la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della legge.

Numerose le modifiche che riguardano il lavoro:

> Prevista una proroga del Bonus giovani under 35 fino a tutto il 2020 (decontribuzione triennale del 50% per le assunzioni a tempo indeterminato).

> Previsto un periodo transitorio, sino al 31 ottobre: per i contratti a tempo determinato, i rinnovi e le proroghe. Le nuove regole si applicheranno dal 1° novembre 2018.

> Contribuzione aggiuntiva per i rinnovi dei contratti a termine: il lavoro domestico sarà escluso dall’aggravio contributivo dello 0,5% su ogni rinnovo di contratti a termine.

> Previste regole sanzionatorie: i rapporti a termine senza le prescritte causali verranno “puniti” con la trasformazione a tempo indeterminato.

> Modifiche alle nuove Prestazioni Occasionali: possibile utilizzo per le aziende alberghiere e le strutture del settore turistico. La durata massima dell’utilizzo sale da tre a dieci giorni. Possibili comunicazioni per il tramite degli intermediari.


8 Agosto 2018


Fonte : Dottrina Lavoro